Il Parlamento Europeo con il voto del 18 gennaio 2024 ha dato una ennesima dimostrazione della becera mentalità colonialista che oramai da decenni lo contraddistingue. Sono state sostenute esattamente le parole del criminale di guerra Netanyahu: “La guerra proseguirà finché Hamas non sarà distrutta e tutti gli ostaggi liberati”.

Il voto è formalmente per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi ma solo dopo che Hamas sarà distrutta. Dovrebbe essere ormai chiaro che la distruzione di Hamas per come viene intesa dalla nostra “informazione” non è possibile per numerosi motivi, a partire dal fatto che è un partito e non solo un’ala militare e che in ogni caso è palese che i bombardamenti continuativi da più di cento giorni sono intenzionalmente a carattere genocidiario, intenti a distruggere ogni infrastruttura civile oltre che a provocare numerosi morti con bombe appositamente a largo raggio di esplosione.

Dicono di volere il cessate il fuoco ma danno carta bianca allo stato terrorista di Israele per continuare il genocidio, dicono di volere la pace ma danno il via libera ufficialmente alla missione militare nel Mar Rosso.

Questi “esportatori di pace” sono esportatori solo ed esclusivamente di guerra. Cercano terroristi e dittatori in giro per il mondo per nascondere la vera essenza di una politica europea corrotta, inetta e complice decennale guerre dell’apparato militare e industriale americano e israeliano.

Luca Rodilosso – dipartimento esteri PCI